Home

Sono dottore in Ingegneria Informatica, titolo conseguito presso l’Università di Pisa in Aprile 2024. Attualmente frequento il corso di studi magistrale in Artificial Intelligence and Data Engineering (AIDE), sempre presso l’Università di Pisa.

Rappresentanza studentesca

Al momento ricopro incarichi di rappresentanza studentesca in organi dell’Ateneo, eletto col collettivo studentesco Ingegneria In Movimento – Sinistra Per…

  • Consiglio dei corsi di studi in Ingegneria Informatica (L in Ingegneria Informatica, LM in Computer Engineering, LM in Artificial Intelligence and Data Engineering)
    Organo competente sulle questioni specifiche dei corsi di laurea in Ingegneria Informatica. Sono stato eletto nelle elezioni di Maggio 2024 con 221 preferenze (maggior numero di preferenze assolute in un Consiglio di Corso alle ultime elezioni) ed entrerò in carica a Settembre 2024.
  • Consiglio della Scuola di Ingegneria
    Organo competente sui tre dipartimenti di Ingegneria rispetto al coordinamento dell’attività didattica. Sono stato eletto a seguito di elezione di secondo livello (votano solo i rappresentanti presso i consigli dei corsi di studi). Dal regolamento di funzionamento: La Scuola di Ingegneria dell’Università di Pisa ha lo scopo di promuovere, organizzare e coordinare attività di alta formazione nei settori scientifico-tecnologici dell’Ingegneria
  • Componente del Consiglio Studentesco di UniPI
    Massimo organo di autogoverno della componente studentesca. Sono stato eletto in questo organo a seguito delle elezioni studentesche di Dicembre 2022, con 288 preferenze. Sono stato rieletto nelle elezioni di Maggio 2024 con 338 preferenze.
    • Primo Vicepresidente del Consiglio Studentesco di UniPI
      Nominato nella seduta del Consiglio Studentesco (seduta inaugurale per il nuovo mandato) del 17 gennaio 2023. Riconfermato nella seduta del 29 settembre 2023 (a seguito di decadenza dell’ufficio di presidenza per dimissioni del Presidente) e in quella del 06 novembre 2024 (inizio secondo mandato).
  • Consiglio del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione
    Organo collegiale del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, che svolge attività nei settori dell’Automatica, della Biomedica, dell’Elettronica, dell’Informatica e delle Telecomunicazioni. Il Consiglio è competente sulle attività di ricerca e parzialmente sulle attività di didattica (delegate alla Scuola di Ingegneria). Sono stato eletto nelle elezioni di Maggio 2024 con 392 preferenze ed entrerò in carica a Novembre 2024.
  • Organi di secondo livello
    • Componente del Consiglio del CIDIC
      Sono unico rappresentante studentesco nel Consiglio del CIDIC (Centro per l’Innovazione e la Diffusione della Cultura), a seguito di nomina del Consiglio Studentesco nella seduta del 25 gennaio 2023 e successiva conferma nella seduta del 19 novembre 2024. Il CIDIC è un centro che si propone, quale struttura a supporto delle funzioni istituzionali dell’Ateneo, il perseguimento delle finalità di comunicazione, produzione, valorizzazione e diffusione della cultura e della conoscenza scientifica, compresa quella musicale
    • Componente del Consiglio del TLC
      Sono uno dei tre rappresentanti studenteschi nel Consiglio del TLC (Teaching and Learning Center), a seguito di nomina del Consiglio Studentesco nella seduta dell’8 novembre 2023 e successiva conferma nella seduta del 19 novembre 2024. La finalità del centro è la promozione e l’organizzazione di processi di formazione, di attività di ricerca e di iniziative rivolte all’innovazione nell’ambito della didattica. Persegue tale finalità attraverso delle apposite linee di azione: teacher education, digital education e faculty development. All’interno del TLC sono rappresentante studentesco unico presso il Comitato Scientifico.

Giuramento di Mauthausen

Un giuramento ancora attuale, che mi fu letto per la prima volta in occasione dei Viaggi della memoria del 2014.

Il 16 maggio 1945, in occasione del rimpatrio del primo contingente di deportati, quello sovietico, si tenne sul piazzale dell’appello una grande manifestazione antinazista, al termine della quale fu approvato il testo di questo appello, noto come il “Giuramento di Mauthausen”

«Si aprono le porte di uno dei campi peggiori e più insanguinati: quello di Mauthausen. Stiamo per ritornare nei nostri paesi liberati dal fascismo, sparsi in tutte le direzioni. I detenuti liberi, ancora ieri minacciati di morte dalle mani dei boia della bestia nazista, ringraziano dal più profondo del loro cuore per l’avvenuta liberazione le vittoriose nazioni alleate, e saluta no tutti i popoli con il grido della libertà riconquistata. La pluriennale permanenza nel campo ha rafforzato in noi la consapevolezza del valore della fratellanza tra i popoli.

«Fedeli a questi ideali giuriamo di continuare a combattere, solidali e uniti, contro l’imperialismo e contro l’istigazione tra i popoli. Così come con gli sforzi comuni di tutti i popoli il mondo ha saputo liberarsi dalla minaccia della prepotenza hitleriana, dobbiamo considerare la libertà conseguita con la lotta come un bene comune di tutti i popoli. La pace e la libertà sono garanti della felicità dei popoli, e la ricostruzione del mondo su nuove basi di giustizia sociale e nazionale è la sola via per la collaborazione pacifica tra stati e popoli. Dopo aver conseguito l’agognata nostra libertà e dopo che i nostri paesi sono riusciti a liberarsi con la lotta, vogliamo:
– conservare nella nostra memoria la solidarietà internazionale del campo e trarne i dovuti insegnamenti;
– percorrere una strada comune: quella della libertà indispensabile di tutti i popoli, del rispetto reciproco, della collaborazione nella grande opera di costruzione di un mondo nuovo, libero, giusto per tutti;
ricorderemo sempre quanti cruenti sacrifici la conquista di questo nuovo mondo è costata a tutte le nazioni.

«Nel ricordo del sangue versato da tutti i popoli, nel ricordo dei milioni di fratelli assassinati dal nazifascismo, giuriamo di non abbandonare mai questa strada. Vogliamo erigere il più bel monumento che si possa dedicare ai soldati caduti per la libertà sulle basi sicure della comunità internazionale: il mondo degli uomini liberi!

«Ci rivolgiamo al mondo intero, gridando: aiutateci in questa opera!

«Evviva la solidarietà internazionale!

«Evviva la libertà!»